Juliette e Carmen, due sorelle intraprendenti di 4 e 8 anni, scoprono un passaggio segreto per Il Regno delle Correnti d’Aria, di cui racconta il loro libro preferito. Trasformate in gatte e separate l’una dall’altra, dovranno dimostrare coraggio e audacia per ritrovarsi. Con l’aiuto della cantante Selma, tenteranno di tornare nel mondo reale affrontando Scirocco, il temuto signore dei venti e delle tempeste…
Ma sarà davvero così terrificante come tutti immaginano?
“Dopo Tante Hilda, co-diretto con Jacques-Rémy Girerd, sentivo il bisogno di lavorare su un universo personale. Il punto di partenza di Sirocco è stata una serie di disegni che realizzai all’epoca: uno mostrava due bambini aggrappati a un mulino che veniva sollevato da terra da un vento violento. Lo stile grafico era già quello del film: rispondeva a una sfida e a un’ambizione che mi ero posto allora. Pensavo fosse interessante partire da un concetto in cui anche i fondali fossero disegnati come i personaggi, per poterli animare. Altri disegni seguirono, in modo intuitivo, con un unico filo conduttore: il vento, attorno al quale si cristallizzò rapidamente l’idea del film.
Rappresentare ciò che non esiste è una delle mie ossessioni da regista: mostrare il vento in animazione è una sfida straordinaria! Intorno a questa doppia sfida, grafica e concettuale, ho realizzato una trentina di disegni, con già due personaggi bambini, un maschio e una femmina, e creature fantastiche come il coccodrillo volante che si ritrova nel film. L’universo ha affascinato il produttore Ron Dyens, che si è subito lanciato nell’avventura. Poi è stato necessario scrivere una sceneggiatura. Il percorso è stato lungo, fino a quando Alain Gagnol si è unito al progetto. È stato davvero lui a scrivere la storia, usando le immagini come pezzi di un puzzle. Abbiamo molto discusso. Altri disegni sono arrivati man mano, contribuendo alla costruzione della sceneggiatura che Alain ha realizzato.”
16 ottobre 2025
Francia, Belgio
81'
Benoît Chieux
Alain Gagnol, Benoît Chieux
Benoît Chieux
Sacrebleu Productions (Ron Dyens)
Pablo Pico